Ciao Matt,
sono l’editore di DMOZ che ha chiesto 5000 dollari a Jeremy Schoemaker per mantenere il suo sito nella categoria dei blog riservati alle affiliazioni. Ti scrivo, non per giustificarmi, ma per dirti in termini chiari, semplici e trasparenti che fine avrebbero fatto quei soldi: me li sarei tenuti.
Sono editor da lungo tempo e
– vado a messa tutte le mattine, se arrivo in anticipo dico anche il rosario
– ho due figli miei, tre del primo marito di mia moglie, tre del secondo marito di mia moglie, tre del terzo marito di mia moglie, senza contare che i tre mariti vivono tutti nella mia mansarda
– ho un pastore tedesco di dodici anni senza pedigree che soffre di asma e se tenta di abbaiare scatarra sul tappeto persiano
– ho una moglie che consuma dieci litri di birra al giorno e la notte piscia nel bidet, ma se non riesce a raggiungere il bagno scarica dentro i mie stivali da pesca
– ho un capoufficio con l’alitosi che crede ai rimedi omeopatici e li cura con l’aglio Insomma i 5000 dollari sarebbero serviti a inoltrare la mia causa di beatificazione al Vaticano: vorrei tanto inaugurare col mio nome la categoria santi e beati.
Che Dmoz ti benedica!
Nessuno dubita della tua buona fede. Se mi dai dieci dollari posso intercedere per te presso la statua di San Dinero, se me ne dai cento accendo anche una candela, se me ne dai mille ci costruisco attorno un santuario di pongo. In fondo, tra gente onesta, basta chiedere.
Google sia con te.
Purtroppo sto tenendo una conferenza al museo delle torture di San Gimignano, dove sono rinchiusi coloro che Google ha sorpreso a vendere link a pagamento, così non ho potuto andare a San Jose per il SES. Gentilmente un mio inviato ha girato un video sulla conferenza dedicata allo scottante tema (c’è anche mio cugino). Ve lo ripropongo.
Ciao Matt, siccome non vinco più con la Yamaha e devo pagare qualche multarella arretrata, voglio trovarmi un’occupazione part time. Mi piacerebbe lasciare per un po’ le piste e fare un sito di moto cross. Hai qualche veloce consiglio da darmi? Grazie,Valentino
Ecco una testata per un bel sito di moto cross browser.
Girando in cerca di vacanze ho trovato un altro Kazzillo per l’estate.
E’ un sito in romanesco e un po’ razzista che nasconde un traffico di clandestini.
Il testo parla chiaro:
VACANZA A MAROCCO
dove le ipotesi possono essere:
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Ipotesi A
hanno volontariamente omesso la virgola
invece di
IN CERCA DI VACANZA A MAROCCO
volevano scrivere
IN CERCA DI VACANZA, A MAROCCO?
rivolgendosi così in dialetto romanesco all’ipotetico vu cumprà che desidera raggiungere le nostre spiagge
Ipotesi B
hanno usato una matrice SEO per fare in fretta a produrre le pagine
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Ma sentiamo cosa ha da dire Christian De Sica a proposito:
“E che è ‘na matrice SEO? A Marocco, ‘Namosene a magnà ‘na ‘matriciana!”